domenica 12 luglio 2009

Alla fine l'ho fatto!

Diciamo che per un ateo come me era una pura formalità: far cancellare i propri dati personali da un particolare registro, in base alla legge sulla privacy. Ed in effetti è una pura formalità per chi è già uscito da un certo gregge, perché non è più una pecora paurosa e bisognosa di tutto ed è diventato un uomo in possesso di tutte le facoltà (ragione, scienza, fiducia in sé), un uomo che però vuole che anche ufficialmente, senza dubbio alcuno, sia considerato tale dal pastore.

Ed è stato tutto semplicissimo: ho riempito con alcuni dati una lettera-tipo (contenente tutto il necessario per l'operazione) e l'ho spedita, insieme ad una fotocopia della mia carta d'identità, con raccomandata A/R dall'ufficio postale vicino casa (costo: € 3,40). Dopo circa 7 giorni mi è pervenuta la ricevuta della raccomandata, e dopo altri 5 la risposta del pastore del gregge locale, scritta di suo pugno (a mano):

Si comunica al sig. *** l'avvenuta annotazione nel registro dei battesimi della sua decisione di non essere più considerato membro della Chiesa Cattolica.

In fede... P. *** Parroco

Mi sono sbattezzato! Sono di nuovo libero, come quando avevo poche settimane di vita! La Chiesa non può avere più nulla a pretendere da me!

Come dite?!? Cosa poteva pretendere? Ve lo mostro subito (fonte):

Il Catechismo della Chiesa cattolica rammenta (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa». Qualora non lo sia, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a “richiamare” pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì «pubblici peccatori e concubini» una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all’autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?

Vi sembra poco? Beh, se siete degli ateacci convinti sappiate che, sbattezzandovi, le conseguenze saranno (fonte):

  • esclusione dai sacramenti;
  • privazione delle esequie ecclesiastiche in assenza di segni di pentimento;
  • esclusione dall’incarico di padrino o madrina per battesimo e confermazione;
  • necessità della licenza del vescovo per l’ammissione al matrimonio canonico.

Insomma, non avrete più nessuno di quegli obblighi che tanto vi infastidiscono (nessuno, quando sarà il momento, potrà imporvi un funerale religioso!) o vi imbarazzano (come, altrimenti, dire di no all'amico che vi chiede di fare da padrino/madrina del suo bebè?!).

Questo non è abbastanza? Ok: pensate se tutti i non credenti si sbattezzassero (e non battezzassero i loro figli). Ve li immaginate papa, vescovi e cardinali (e i loro politici baciapile) preoccupati che alcuni milioni* di pecorelle smarrite decidono di abbandonare definitivamente il gregge? Non pensate che forse le gerarchie ecclesiastiche ingerirebbero meno nella vita politica economica e sociale del paese? Non pensate che i politici non farebbero più l'equazione (di comodo): italiani = cattolici?

Se non vi basta tutto questo (ed altro ancora), certamente se siete atei/agnostici non potete che essere persone razionali e coerenti: e allora sbattezzatevi per coerenza con i principi (vostri e personali) che guidano la vostra esistenza, senza bisogno di alcun pastore!

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* Gli atei si stimano nel 2006 intorno al 6% della popolazione, mentre gli agnostici addirittura al 20% (fonte)

3 commenti:

  1. Per un battesimo si fanno sempre tanti auguri... io te li gaffio per il tuo tanto atteso sbattezzo.
    Un bacio!
    Patty

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  2. Fare gli auguri per un battesimo è triste: ci si rallegra di aver fatto entrare (quasi per sempre) un bebé di poche settimane in una associazione (se la vogliamo chiamare così) senza che lui/lei ne sia consapevole (e di cui spesso non diventa mai consapevole, nemmeno in età adulta).
    Ben vengano gli auguri per uno sbattezzo, che riporta all'originario stato di libertà!!!

    Grazie! :-*

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